Rituali religiosi: i sacrifici nel mondo ittita

Per gli Ittiti la religione costituiva un aspetto fondamentale, e nel mondo religioso lo erano anche ovini e bovini: i rituali di sacrificio e le feste vedevano spesso l’impiego pecore o buoi. Inoltre, festività e sacrifici erano una occasione per il potere centrale di presentarsi alla popolazione come legittimo, di fungere da amalgamate tra differenti […]
I Kurgan e Majkop

Secondo Marija Gimbutas, archeologa lituana, le popolazioni indoeuropee erano da considerarsi come civiltà Kurgan (dal russo: “tumulo funerario”); gli studiosi sono cioè riusciti a ricostruirne alcune caratteristiche fondamentali solo a partire dal ritrovamento, e dal relativo studio, delle tombe di queste civiltà. Gli Indoeuropei, secondo questa teoria, usavano seppellire i propri defunti in tombe singole, […]
La Magia e il Sacerdote Ritualista

La figura del sacerdote ritualista era riconosciuta ufficialmente dalla comunità. Essi, oltre ad essere autori di formule magiche, praticavano rituali di vario tipo. L’appartenenza dei maghi alla classe sacerdotale escludeva la presenza di maghi itineranti. Le strumentazioni a loro disposizione erano coltelli apotropaici, amuleti e statuette. La magia veniva invocata dagli Egizi per motivi molto diversi […]
L’assenza del culto dei morti e la cultura badariana

Un tratto caratteristico dei primi insediamenti neolitici era la scarsa attenzione ai defunti e alle tombe. Non sono stati rinvenuti corredi funebri, se non consistente in pochi oggetti di ceramica limitatamente a El Omari. L’unico ritrovamento legato al culto che ha suscitato interesse nei ricercatori è collocato a circa 100 km da Abu Simbel, a […]
Il rito dell’apertura della bocca

Il rito dell’apertura della bocca rientra nei riti religiosi praticati al fine di garantire al defunto la vita eterna. Occhi e bocca venivano aperti al fine di restituire i sensi al defunto perché egli potesse vivere pienamente nell’oltretomba (Duat). Il rituale si concludeva con le operazioni di fumigazione e lustrazione. Nel periodo arcaico la procedura […]
I Saturnalia

I Saturnali erano un ciclo di festività celebrate in occasione del solstizio d’inverno, dal 17 al 23 dicembre, in concomitanza con le attuali festività di Natale. Erano giorni dedicati all’insediamento nel tempio del dio Saturno, ritenuto il dio dell’età dell’oro. A rievocazione di quei giorni felici, caratterizzati dal benessere e dall’abbondanza, veniva ricreata quella situazione di eguaglianza […]
La pratica aruspicina

La pratica aruspicina era un’arte divinatoria di origine etrusca. Essa si compieva con l’esame delle viscere, in particolare di fegato ed intestini, di animali sacrificati agli dei. Tale dottrina divinatoria era stata rivelata da Tagete, i cui precetti raccolti da Tarconte in libri sacri. Questi testi indicavano precise istruzioni su come esaminare tre specifici fenomeni: exta, le viscere […]
La necropoli di Tarquinia

La necropoli di Tarquinia occupa tutta la collina dei Monterozzi. Finora sono state scoperte più di 6.000 tombe: per la maggior parte si presentano come camere scavate nella roccia e sormontate da tumuli. Questi ultimi, oggi meno visibili, hanno dato il nome al colle. Il prestigio della necropoli è dato dalla presenza di numerose tombe dipinte: Massimo […]
Carnee e Tesmoforie: le feste a Sparta e Atene

Le Tesmoforie erano delle feste celebrate nella città di Atene, in onore di Demetra Tesmofora. Le celebrazioni avvenivano dall’11 al 13 del mese di Pianepsione, corrispondente al nostro ottobre-novembre. Nel primo giorno le donne che prendevano parte alle feste salivano al santuario della dea. Il giorno seguente veniva praticato il digiuno. L’ultimo giorno venivano compiuti sacrifici e […]
Le Tavolette di Locri

I Pinakes di Locri erano delle tavolette votive in terracotta, recanti varie rappresentazioni a bassorilievo della vita sociale e religiosa dell’antica Locri Epizefiri, città della Magna Grecia calabrese. La loro produzione è fatta risalire al V secolo a.C., in particolare nel periodo compreso fra il 490 e il 460 a.C.. Appaiono come quadretti rettangolari, sviluppati […]