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TourismA 2021: un weekend di Archeologia e Turismo Culturale

Firenze, da sempre universalmente riconosciuta come capitale della cultura e culla dell’arte, ha l’onore di ospitare tourismA, il Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale promosso da ArcheologiaViva con il patrocinio del Ministero della Cultura. La manifestazione dura tre giorni, dal venerdì alla domenica, negli spazi prestigiosi del centralissimo Palazzo dei Congressi, proprio di fronte alla Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. TourismA è stata concepita come un momento di esposizione, divulgazione e di proficuo confronto per tutte quelle iniziative che sono legate alla comunicazione del mondo antico e alla valorizzazione dei suoi luoghi.

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L’ingresso di tourismA 2021 – StorieParallele ©

Stand, convegni e laboratori

Ma cosa deve aspettarsi il visitatore? Il Salone propone attività diverse, volte a proporre i beni culturali a 360°. Nel settore espositivo il visitatore potrà avvicinarsi alle realtà più disparate, raccogliendo informazioni su quelle che sono musei, aree archeologiche ed enti di promozione turistica che dedicano itinerari alla Storia e all’Archeologia.

Il settore congressuale è invece dedicato a chi vuole approfondire e andare a fondo su determinate tematiche: nelle varie sale del Palazzo dei congressi si svolgono infatti numerosi interventi di personalità emergenti, che trattano i temi più disparati, organizzati in un fitto programma che copre tutta la durata della manifestazione.

Molti anche i laboratori a partecipazione gratuita, rivolti a grandi e piccini. Le attività proposte spaziano da lavori manuali come il laboratorio di scrittura su papiro e la tecnica del mosaico, sino alla realtà virtuale. Quest’anno viene proposta anche l’esperienza espositiva, con alcune mostre di archeoillustrazioni, disegni e ambientazioni, per esplorare le sorgenti del nostro passato e la ritualità dei gesti quotidiani.

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L’Auditorium del Palazzo dei Congressi

La parola all’esperto: intervista a Piero Pruneti

Abbiamo avuto il piacere di incontrare il Dott. Pruneti, fondatore di ArcheologiaViva e promotore di tourismA, per un paio di domande:

Tourisma nasce nel 2015 e si evolve insieme alle realtà culturali legate alla storia e all’archeologia antica. Com’è cambiata in questi anni la manifestazione?

In questi primi sette anni di vita “tourismA” ha approfondito il rapporto fra la comunicazione archeologica e quella di un tipo di turismo sempre più attento ai beni culturali e all’ambiente. Si è trattato di un’evoluzione spontanea del Salone, sia nella sua parte congressuale che espositiva. “tourismA” ha dei sensori molto attenti verso le tendenze del corpo sociale, che appunto sempre più si dimostra orientato a veder collegati elementi che fanno (o devono fare) parte di un unico sistema operativo.

L’edizione 2021 è stata più volte rimandata, a causa dell’emergenza sanitaria. Quali sono le criticità che avete dovuto affrontare nell’organizzazione e cosa deve aspettarsi il visitatore?

2. Il Covid ha evidentemente condizionato lo svolgimento della presente edizione di “tourismA”, che volutamente abbiamo collocato come date alla fine dell’anno in modo da consentire alla campagna vaccinale di dare i suoi risultati. Certamente la necessità di controllare l’idoneità a entrare (temperatura e green pass) al gran numero di persone che affollano il Salone ci ha creato ulteriori problemi organizzativi. La nostra è una manifestazione che vive dell’entusiasmo e della partecipazione diretta del pubblico, che non possiamo in alcun modo deludere. Limitazioni e distanziamenti saranno quelli a cui siamo ormai da tempo abituati.

Incontri ed esperienze: la nostra visita a tourismA 2021

Abbiamo avuto il piacere di trascorrere la giornata di venerdì insieme agli organizzatori e agli espositori, raccogliendo tanto materiale utile per prossimi contenuti editoriali.

Abbiamo sperimentato l’antica arte del mosaico insieme agli amici della Legio I Italica, associazione culturale di Archeologia Sperimentale che approfondisce temi che spaziano dalla Storia della Gastronomia alla rievocazione, organizzando laboratori didattici dedicati a tutte le età.

Ci siamo anche cimentati nella scrittura su papiro, grazie al laboratorio dello scriba organizzato da History Lab, un progetto dedicato alla dimensione didattica che propone laboratori per bambini al fine di avvicinarli alla materia storica.

Infine, abbiamo assistito alla produzione di un grattatoio e di un becco, ad opera di Alfio Tomaselli, che con la sua pluriennale esperienza con il suo Laboratori di Preistoria ci ha condotti in un vero e proprio viaggio nella Storia delle tecnologie conosciute dall’uomo preistorico.

Prossimamente vi proporremo dei contenuti sviluppati in collaborazione con questi ProgettiParalleli, come li chiamiamo noi, realtà valide che siamo felici di aver incontrato.

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Alcuni momenti della nostra esperienza a tourismA 2021 – StorieParallele ©

Bibliografia

💻 tourisma.it

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a cura di

Martina Tapinassi

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