Nasce la nuova rubrica InTaberna!
Questa rubrica presenterà ogni Giovedì la riproposizione di una ricetta della Gastronomia Antica, tratta da fonti letterarie del periodo, partendo da pietanze di epoca romana, sia repubblicana che imperiale, ma che poi arriverà ad includere quelle di altre culture che hanno caratterizzato la Storia del Mediterraneo e del Vicino Oriente Antico.
Lo scopo di InTaberna non è tuttavia quello di fare una mera ricerca storica e/o archeologica sulle fonti e sugli strumenti culinari del periodo. L’obbiettivo ultimo infatti è quello di coinvolgere i lettori di StorieParallele.it affinché possano a loro volta cimentarsi in prima persona nella produzione dei piatti prescelti. Per questo motivo le ricette presentate hanno una certa adattabilità: abbiamo scelto ricette che possano essere riprodotte con ingredienti reperibili con una certa facilità al giorno d’oggi e con una strumentazione moderna, in modo da rendere possibile la loro riattualizzazione e realizzazione da parte di tutti, senza spese né difficoltà eccessive nel reperimento di prodotti e materiali.
Per questo motivo si è deciso di includere nel progetto anche un cuoco di professione: Samuele. La sua esperienza in ambito culinario è fondamentale, sia per guidare lo spettatore, sia per sciogliere i nostri dubbi venutisi a creare dopo una prima lettura sistematica delle fonti. La sua collaborazione è stata quindi imprescindibile per il nostro risultato finale, così come anche il ricorso a studi critici moderni (che troverete nelle bibliografie dei singoli articoli) sulla gastronomia del passato che coadiuvassero la lettura delle fonti.
Gran parte delle testimonianze antiche (che spesso, come vedrete nei video, non avevano come obbiettivo primario quello di fornire informazioni tecniche sulla realizzazione della ricetta, quanto veicolare un messaggio, spesso sociale o politico, attraverso di essa) sono frammentarie e forniscono solo gli ingredienti di un piatto, senza fornire particolari informazioni circa le modalità e le tempistiche di realizzazione e cottura o, aspetto ancor più essenziale per noi, le quantità e le dosi degli ingredienti.
Tutto ciò risulta quindi essere un limite nel tentativo di ricreare l’esatta pietanza antica descritta dalla fonte scelta ma al tempo stesso ci fornisce un’incredibile occasione per l’attualizzazione e la personalizzazione delle ricette, andando a far riscoprire combinazioni di gusti e sapori diversi da quelli odierni.
La Storia, del resto, è la testimonianza del continuo mutamento delle società umane e, in quanto tale, da essa possiamo al tempo stesso sia osservare e preservare le nostre radici sia individuare, e valorizzare, le differenze che si evincono tra noi e una determinata testimonianza delle epoche passate.
Per questo motivo ci piacerebbe che i lettori di StorieParallele.it si sentissero a loro volta coinvolti nel progetto e nell’esperimento culinario che andremo a fare. Se volete commentate i video e gli articoli della rubrica e inviateci, pubblicamente o in privato, le ricette che proverete a fare, anche con eventuali modifiche e con le vostre personali riproposizioni delle pietanze delle fonti e, così facendo, insieme realizzeremo una testimonianza gastronomica di quel legame che unisce passato e presente.