Akhenaton regnò per 17 anni, fino alla sua morte, avvenuta nel 1334 a.C. Suo fratello, il Principe ereditario Thutmose, era figlio primogenito di Amenofi III e della grande sposa reale Tiy. Egli era successore designato di Amenofi III, ma morì in circostanze sconosciute durante la terza decade del regno del padre: fu così che il figlio minore divenne candidato al trono.
La salita al potere
Esiste un dibattito riguardo questione successoria di Amenofi III: un filone sostiene che il giovane sia subentrato al potere solo dopo la morte del padre, mentre vi è un’altra versione contrapposta che sostiene la teoria di una co-reggenza fra il padre Amenofi III e il figlio Amenofi IV, durata anche per oltre un decennio secondo alcuni egittologi. Studi recenti sono invece orientati ad un breve periodo di regno condiviso mentre altri escludono del tutto questa possibilità.
Il dubbio è instillato da una testimonianza rinvenuta archivi del palazzo di Amarna. Questa lettera (EA 27), scritta dal re mitannico Tushratta e datata all’anno 2 del regno di Amenofi IV, contiene dei riferimenti espliciti sul fatto che Amenofi IV non avrebbe mantenuto le promesse di Amenofi III di inoltrare a Tushratta alcune statue d’oro che erano state pattuite come dote in occasione delle nozze fra il vecchio faraone e la principessa mitannica Tadukhipa.
Chi era Akhenaton? L’uomo dietro al faraone
All’inizio del proprio regno, Akhenaton sposò Nefertiti, con la quale ebbe sei figlie. Recenti analisi del DNA hanno rivelato che Akhenaton prese in moglie anche una delle proprie sorelle biologiche, la cosiddetta Younger Lady, con cui generò il principe Tutankhaton, poi chiamato Tutankhamon.
Complessivamente i figli di Akhenaton furono:
- Smenkhara, durante il 35º anno del regno di Amenofi III;
- Merytaton, durante il suo 1º anno di regno;
- Maketaton, durante il suo 3º anno di regno;
- Ankhesenpaaton, rinominata poi Ankhesenamon, durante il suo 4º anno di regno;
- Neferneferuaton, Tasherit e Tutankhaton, rinominato poi Tutankhamon, durante il suo 8º anno di regno;
- Neferneferura e Setepenra, durante il suo 9º anno di regno;
Le spose di Akhenaton, invece, furono:
- Nefertiti, grande sposa reale;
- Kiya, una moglie secondaria;
- Tadukhipa, figlia di Tushratta, re di Mitanni, e già sposa di Amenofi III;
- una figlia di Šatiya, signore di Enišasi;
- una figlia di Burna-Buriaš II, re di Babilonia.
Dopo poco più di 5 anni di regno, il faraone fece costruire una nuova capitale: Akhetaton, attuale Amarna, dedicata al culto del dio Aton. Un mese prima aveva cambiato il suo nome in Akhenaton e alcuni dei suoi cinque nomi tradizionali: l’unico conservato fu il nome del trono, Neferkheperura- Uaenra.